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La valvola termostatica è un dispositivo, che installato sui radiatori (termosifoni), permette di regolare il flusso di acqua calda. In base alla temperatura che si desidera raggiungere in un dato ambiente: infatti, grazie ad un particolare dispositivo è possibile impostare la temperatura del singolo ambiente (ad esempio 20° C) in cui è installato il radiatore e la valvola andrà ad aumentare o diminuire la portata di acqua calda. L’elemento principale della valvola termostatica è il dispositivo di comando contenente uno specifico liquido termostatico.
Se la temperatura in ambiente è più alta di quella pre-impostata (ad es. 20° C), la sonda collegata al dispositivo di comando fa sì che il liquido termostatico aumenti di volume provocando lo spostamento dell’attuatore (corpo cilindrico simile ad un tappo), il quale a sua volta riduce la sezione di passaggio dell’acqua calda (e quindi la portata), consentendo di convogliare l’acqua rimanente verso gli altri radiatori.
Se la temperatura in ambiente è più bassa di quella impostata, si verifica il processo inverso.
Tramite una manopola è possibile impostare la temperatura desiderata in ambiente sul valore desiderato.
Le valvole termostatiche consentono di evitare sprechi e migliorare il comfort stabilizzando la temperatura a livelli diversi nei diversi locali a seconda delle necessitàLe valvole termostatiche non contengono organi di movimento (pezzi meccanici o ingranaggi) quindi non producono rumore se installate correttamente. Se però si avvertono rumori provenienti dalla valvola è necessario informare il termotecnico e l’installatore che potranno risolvere il problema bilanciando adeguatamente l’impianto.
Non si ottiene nessun risparmio sensibile modificando la regolazione durante la giornata (ad es. per brevi periodi di qualche ora) poiché al rientro sarà necessario più calore per riportare la temperatura della stanza al valore desiderato. E’ invece molto vantaggioso abbassare la regolazione in caso di lunghe assenze (ad es. week-end).
Le valvole termostatiche offrono la possibilità di bloccare, con pochi semplici passaggi, la regolazione impostata per evitare che venga involontariamente modificata (ad es. in presenza di bambini).
La normativa italiana da seguire per effettuare la contabilizzazione del calore è la UNI 10200-2013.
Questa norma stabilisce i principi per l’equa ripartizione delle spese di climatizzazione invernale e acqua calda sanitaria in edifici di tipo condominiale provvisti di dispositivi per la contabilizzazione dell’energia termica.
E’ obbligatorio eseguire una diagnosi energetica preventiva prima di poter installare i dispositivi, con indicati interventi migliorativi e un’analisi costi-benefici.
E’ obbligatorio che un termotecnico professionista iscritto all’albo rediga un progetto corredato di una relazione tecnica.Per evitare che l’impegno economico necessario alla sua realizzazione sia fine a se stesso, deve essere affrontato considerando alcuni aspetti importanti di carattere economico, pratico e comportamentale, tutti legati tra loro.
L’aspetto economico dell’intervento, proprio perché non trascurabile, deve essere valutato nella sua interezza, assicurando che l’azienda interpellata fornisca garanzie in termini di:
– Corretta progettazione;
– Corretta installazione;
– Corretto dimensionamento delle pompe a portata variabile;
– Assistenza diretta all’ utente per il corretto utilizzo delle apparecchiature installate;
– Responsabilità postuma all’ installazione;
– Capacità progettuale operativa per identificare e risolvere gli eventuali problemi conseguenti;
In termini pratici è estremamente consigliabile richiedere l’offerta ad un’azienda qualificata, dotata di capacità tecnica e progettuale al proprio interno, che abbia realizzato nel tempo questa tipologia di interventi.Il ripartitore, avendo un sistema radio bidirezionale (ricevitore – trasmettitore) non trasmette continuamente ma inizia a comunicare solo quando è attivato dal letturista che effettua lo scarico dei dati di consumo, per la durata di pochi secondi. Inoltre, il ripartitore è normalmente lontano dal nostro corpo e la potenza emessa è molto esigua: circa 10 mW, una condizione di lavoro ben diversa da quella del telefono cellulare che lavora tra 125 a 600 mW.
E’ previsto un sistema di fissaggio con sigillo che, in caso di forzatura, attiva all’interno del ripartitore un codice di errore che permette di tenere in memoria la data e l’ora della manomissione segnalandola immediatamente al gestore dell’impianto.
Manomissioni volontarie o involontarie devono essere tempestivamente comunicate all’amministratore che deve provvedere a richiedere l’intervento di ripristino.Questa condizione del radiatore è indice che la valvola termostatica sta svolgendo correttamente la sua funzione, cioè regolare la quantità di acqua calda che entra nel radiatore: solo diminuendo la quantità di acqua passante nel radiatore in funzione della minore richiesta di calore in ambiente è possibile uno scambio termico completo e corretto ed un conseguente risparmio energetico. La cosa importante non è quella di avere il radiatore uniformemente caldo ma di poter godere della temperatura desiderata nel locale riscaldato.
La normativa relativa alla termoregolazione e alla contabilizzazione del calore è resa obbligatoria e regolamentata nelle sue specifiche e scadenze da una serie di deliberazioni e decreti emanati dalla comunità Europea.
Con il recepimento della Direttiva Europea 2012/27/UE ogni condominio con riscaldamento centralizzato è obbligato a installare la termoregolazione e contabilizzazione del calore entro il 31/12/2016. Non sono più accettate le forme di ripartizione delle spese in base ai millesimi.Sconsigliato fortemente di affidarsi a installatori senza prima avere una Diagnosi Energetica e una Progettazione redatta da un tecnico abilitato.
Con l’ installazione delle valvole termostatiche al 90% dei casi si creano scompensi idraulici al’ impianto. Per evitare rotture è necessario affidarsi a termotecnici esperti che bilanceranno adeguatamente l’impianto e garantiranno un risparmio fino al 30%.
Non conta confrontare i preventivi, ma le previsioni di risparmio economico sulla base della Diagnosi Energetica.I dati vengono trasferiti mediante tecnologia wireless dai ripartitori ai dispositivi concentratori posizionati nell’ edificio.
I dispositivi concentratori trasferiscono a loro volta i dati raccolti al gateway GSM/GPRS di controllo centrale installato nell’ edificio e collegato alla rete cellulare.
Attraverso la rete cellulare i dati raggiungono i server centrali di Contabilizzazione Bologna®, collocati in un data center ad alta affidabilità, presidiato da personale tecnico 24h su 24h per 365 giorni l’ anno.
L’accesso ai dati può avvenire attraverso un comune Browser Web (Internet Explorer , Firefox, Google Chrome, Safari, ecc…).
Il trasferimento avviene in automatico, senza la necessità dell’ intervento di un tecnico.